Cerca nel blog

venerdì 26 novembre 2010




Per sfuggire alla stupidità del mondo e al suo disonore devi conoscere le leggi del suo Governo dittatoriale.
Gran parte di queste leggi non si possono cambiare; molte si possono aggirare, poche si possono modificare.
Ma il sapere, sopra la terra, è contato e distribuito per centimentri e fazzoletti di terreno. Proprio come il cibo, gli alimenti, le sementi.
Quando qualcuno non coglie un frutto, o un campo è incustodito, fiondati su quel cibo.





mercoledì 17 novembre 2010

Canto di un pittore.

Poichè l' anima si nutre di impressioni, avere un quadro in casa nutre l' anima e la tiene viva. Questa è la sensazione di calore, di compagnia silenziosa, di racconto nascosto in un quadro; sei tu che stai vivendo. Quando avrai finito la tua vita di mele raccolte, dovrai vedere se la tua anima sarà viva. Se non hai comprato un quadro in vita tua sono cavoli tuoi.

venerdì 12 novembre 2010






Curiositè

30/03/2010

LETIZIA MORATTI VISITA A SORPRESA IL (CON)TEMPORARYART

Il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha fatto una visita a sorpresa al (con)TemporaryArt, al Superstudio Più. Insieme a Gisella Borioli, che ha ideato l'evento, e a Giovanni Bonelli, gallerista e consulente, ha girato in tutti gli spazi, soffermandosi nella mostra di Stefano Abbiati, nella antologica di Flavio Lucchini, nella personale di Marillina Fortuna. Ha apprezzato la presenza di artisti internazionali di fama come Shepard Fairey e Banksy, ma anche la presenza di giovani artisti italiani sparsi in tutte le sale. Ha ammirato l'imponente esposizione ExtraExtraLarge con opere di grandissima dimensione, ha sorriso con la curiosa mostra ExtraExtraSmall, con opere minime e gustose. Alla fine ha dichiarato a stampa e tv : "Dopo il successo delle precedenti edizioni questa iniziativa è diventata il punto di riferimento delle nuove tendenze dell'arte, rafforzando l'immagine della nostra città, sempre più presente nel circuito internazionale degli eventi culturali". Grazie Sindaco!

Fonte: www.superstudiogroup.com

giovedì 11 novembre 2010

mercoledì 10 novembre 2010

E' la terra, la madre che genera i sogni; anche quelli che ci allontanano da lei. Ogni tanto ci richiama a sè perchè vuole che la andiamo a trovare; ma poi sa anche lei che dobbiamo ripartire. Mentre noi siamo lontani, si veste dei ricordi e delle storie nate con noi sopra i campi di grano, le distese d' acqua dolce o salata, le foreste e i boschi dove ululano certi animali. E alla fine, a ben pensarci, noi non andiamo nè veniamo; siamo sempre e solo figli di qualcos' altro; nulla da inventare di veramente nuovo, si sa. Ma pur sempre figli.