Cerca nel blog

lunedì 31 marzo 2014

Indicatemi un eroe, e vi mostrero' un
imbecille con il senso del drammatico.
                        [Enrico la Talpa]

domenica 23 marzo 2014

Lungo le strade dei né vivi né morti delle pianure padane si trovano, in mezzo alle incerte distese di verde, edifici a casaccio, come se qualcuno o qualcosa avesse riprodotto in scala il sogno distratto di uno di questi flemmaticissimi abitanti. Tra roadhouse grill, motel, benzine.. Le pappe, le nanne, le cacche. Dispiacciono molto le giovanissime prostitute sul ciglio delle strade-scaffale, espressione del silenzio terribile di paesi che non sanno comunicare se non per cenni, subbugli e conati emotivi in una catena alimentare crudissima.

venerdì 21 marzo 2014

Beninteso che tutti, o quasi, se ne stanno sotto il cielo. C'è chi prende il sole, chi imputridisce nel mare azzurro, chi viene sbatacchiato un pò quà e un pò là dal vento e finisce pure in una metafora cinese sulle canne di bambù.
Ci sono anime, però, che più di altre hanno la vita come braccata dalla poesia, volenti o nolenti; a quella vita vengono strappate all' improvviso, così, senza spiegazioni. Giovanissime, ad esempio come il campione del Torino Gigi Meroni. Magari appena prima di essere raggiunte dal buonsenso a loro tanto raccomandato in vita.



martedì 18 marzo 2014


C'era una volta una grande città fatta di uomini.

venerdì 14 marzo 2014

Tutti amano la natura, la pace, il sole,gli amici..ma senza essere le cose. Fintanto che ti accontenterai di guardare le cose e non le sarai, non vivrai. Vivrai, per meglio dire, una specie di sogno con  occhi dissociati.
 L' estetica non è mai fine a se stessa, se vissuta veramente. Troppi palazzi, fortini e casette chiuse hanno finito per drogare il godimento della bellezza, finendo per assecondare una emotività non solo incerta e sballata, ma separata spiritualmente dal suo oggetto. Tuttavia  le cose sono nascoste dietro archibugi, un pó come le more tra i rovi.

venerdì 7 marzo 2014

« Ve lo dico io, gentucola, coglioni della vita, bastonati, derubati, sudati da sempre, vi avverto, quando i grandi di questo mondo si mettono ad amarvi, è che vogliono ridurvi in salsicce da battaglia... È il segnale... È infallibile. È con l'amore che comincia. »

( da Viaggio al termine della notte, L.F.Celine)